Pantheon: dal 2 maggio sarà a pagamento
Per il Mibact servirà a far fronte a una migliore valorizzazione e tutela del monumento. Il vicesindaco di Roma, Luca Bergamo: "E' un momento triste, prodotto dall'idea che il godimento dell'arte sia principalmente ad appannaggio del turismo, invece che veicolo per la formazione delle persone e del loro benessere ROMA - E’ dunque ufficiale: a partire dal 2 maggio l’ingresso al Pantheon sarà a pagamento al costo di 2 euro. L’11 dicembre infatti è stato firmato, dal direttore generale Musei del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo Antonio Lampis e dal camerlengo mons. Angelo Frigerio, alla presenza del ministro Dario Franceschini e del vicario per la diocesi di Roma mons. Angelo De Donatis, l’atto di modifica della Convenzione che disciplina l'accesso dei turisti al complesso monumentale. Per il Mibact il pagamento del biglietto servirà a far fronte a una migliore valorizzazione e tutela del monumento, alle spese di manutenzione e a garantire una maggiore sicurezza durante le visite. Tuttavia, restando fermo l'orientamento della Diocesi di Roma di non porre vincoli economici al libero accesso ai luoghi di culto, continuerà a essere invece libero l'accesso per l'esercizio del culto e delle attività religiose. Sarà dunque cura del Mibact fornire adeguata informativa ai visitatori circa la sospensione delle visite turistiche durante le attività di religione e di culto liberamente programmate dall'autorità ecclesiastica. Contrario a questa decisione del Ministero è il vicesindaco di Roma con delega alla Crescita culturale, Luca Bergamo, che su Facebook ha così commentato: E' un momento triste, prodotto dall'idea che il godimento dell'arte sia principalmente ad appannaggio del turismo, invece che veicolo per la formazione delle persone e del loro benessere. Lo è anche perché, nuovamente, il Governo adotta decisioni che hanno impatto sulla vita della Capitale senza cercare un accordo con chi l'amministra. Anche in questo caso - aggiunge Bergamo - avevamo avanzato ipotesi alternative che non sono state discusse. E' necessario capire una volta per tutte il confine tra tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e tra competenze dello Stato e della Capitale. Siamo in mezzo a un guado che per il bene di Roma e del Paese deve essere superato: la Capitale deve avere poteri e mezzi corrispondenti alle responsabilità che le sono conferite. Oggi non è così. Continuerò - dice ancora il Vicesindaco - a opporre questa misura anche chiedendone la revoca al Governo che uscirà dalle prossime elezioni politiche. Nel frattempo- conclude Bergamo - mi auguro che il Ministero abbia pensato ad accantonare fondi da trasferire a Roma per coprire i costi delle misure aggiuntive di vigilanza urbana e polizia amministrativa che necessariamente deriveranno dalla formazione di code sulla piazza”. Il Pantheon, complesso monumentale Consacrato al culto di tutti gli dei, venne costruito dall'imperatore Adriano tra il 118 e il 125 d.C., trasformando un tempio più antico, realizzato dal generale Agrippa in onore di Augusto tra il 27 e il 25 a.C., ma mantenendone l'iscrizione dedicatoria originaria. Oltre alla meravigliosa facciata con colonne sormontate da un frontone, la particolarità che rende unico questo edificio è la sua straordinaria cupola, realizzata in calcestruzzo alleggerito, la più grande mai realizzata in muratura. Ha infatti un diametro di più di 43 metri che corrisponde esattamente all'altezza da terra della sommità, riproponendo idealmente una sfera perfetta, con evidente richiamo simbolico alla sfera celeste. Internamente la volta è illuminata al suo interno dal foro a cielo aperto - l'oculus - di quasi 9 metri di diametro, dal quale, secondo la leggenda, uscirono gli antichi dei-demoni pagani quando il tempio fu consacrato a tutti i martiri come chiesa cristiana nel 609, con il nome di Santa Maria ad Martyres. Nel 1870 il Pantheon è stato trasformato in sacrario dei re d'Italia, accoglie infatti le spoglie di Vittorio Emanuele II, Umberto I e Margherita di Savoia. Vi è inoltre sepolto il grande maestro del Rinascimento, Raffaello. ...